INONDAZIONE
Elena Gubanova & Ivan Govorkov

Suona l’allarme dell’acqua alta. Il livello sale velocemente fino a ricoprire qualsiasi cosa. Case e giardini si riempiono. Quando tutto si asciuga, rimane un segno a ricordo del livello raggiunto dall’acqua.
“Inondazione” è un’opera complessa, che crea un paradosso metereologico e proietta Maranola in altri luoghi, capovolge la clessidra e la geografia e riporta con forza l’acqua in terra.
Diversi elementi compongono l’opera quanti i piani di lettura, sfaldati tra suono, video proiezioni e targhe evocative.
Mentre l’allarme dirompe ogni 10 minuti, le video-proiezioni riempiono d’acqua finestre e muri di un edificio, disorientando le prospettive. La memoria di ciò è scritta sui muri, su targhe che indicano date e livelli dell’inondazione, in doppia lingua, italiano e russo. Russo perchè gli artisti, per la seconda volta in residenza a Maranola, vengono da San Pietroburgo, città che nel corso dei secoli ha subito molte inondazioni, a ricordo delle quali rimangono non solo i segni urbani e architettonici, ma anche le targhe sparse per la città. A Maranola le targhe sono tre: due riportano le date di reali inondazioni a San Pietroburgo; la terza segna l’astratta inondazione avvenuta a Maranola durante Seminaria 2018. Parte tangibile e permanente dell’opera, queste piccole targhe segneranno per sempre, lungo i vicoli del Moricone, il profondo rapporto che, attraverso l’arte, si è instaurato tra un piccolo borgo del sud Europa e la metropoli più a nord del mondo, grazie alla collaborazione tra Seminaria e il Cyland Media Art Lab.

 

Opera realizzata in collaborazione con

www.cyland.org
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