L’opera APOCRYPHA, realizzata da Christian Ghisellini in occasione della seconda edizione del Festival di SEMINARIA, è stata acquisita dalla cittadinanza attraverso una campagna di raccolta fondi dal titolo ‘NFERTA, promossa dalla rete di associazioni Salamandrina. La nuova Madonna del Latte è così rimasta a Maranola, nel luogo per cui è nata, contribuendo a quel museo diffuso che pian piano Seminaria sta realizzando all’interno del paese.
L’opera, realizzata grazie alla collaborazione attiva di alcuni artigiani del luogo, è stata subito adottata dalla cittadinanza che ha manifestato il desiderio di rendere permanente la sua installazione.
Pensata dall’artista dopo aver visitato la Cripta della Chiesa di San Luca Evangelista di Maranola, la quale conserva un interessante ciclo pittorico collocabile cronologicamente tra il XIV e la fine del XV secolo, l’opera si pone in diretta continuazione con l'idea originale e con la devozione che in questi luoghi la figura richiama.
Lo scopo è stato quindi quello di realizzare un lavoro che si fondesse col luogo e lo spazio, ripristinando una diretta continuità stilistica che ha permesso di alimentare questa dimensione di appartenenza.
A seguito dell’appassionato interesse da parte della comunità maranolese, la rete delle associazioni “Salamandrina”, attiva in progetti di promozione e valorizzazione del territorio, ha deciso di sostenere e fare proprio il programma di acquisizione dell’opera lanciando una campagna dal titolo “ ‘nferta ”.
I fondi necessari per l’acquisto sono stati raccolti grazie alle donazioni dei privati cittadini e attraverso iniziative pubbliche.
Il 17 ottobre 2012 finalmente la nuova “Madonna del Latte” è stata donata alla cittadinanza con un evento molto intenso e partecipato. Questo progetto, inserito nell’ambito dell’iniziativa “Maranola. Città etica 2014” dimostra ancora una volta come tutti insieme si possa realizzare azioni di salvaguardia e sviluppo del nostro territorio.
Si ringraziano: la rete delle associazioni Salamandrina, il Comitato per Maranola, Raffaella Fusciello e tutti i sostenitori.