Gregorio de Luca Comandini è architetto e artista del suono. Sonus Loci è un suo progetto artistico che indaga le relazioni e i confini tra spazio e suono, azione e percezione uditiva, musica ed estetica. Questa ricerca si sviluppa attraverso azioni, installazioni e performance che hanno lo scopo di interrompere la bolla percettiva indifferente agli stimoli esterni e promuovere interazione fra gli individui e gli spazi in cui vivono. Anelito nasce dall’esplorazione sonora di Maranola, dalla registrazione dei suoni provenienti dalle case, che si riversano nei vicoli silenziosi, sospinti via dal vento. Un organetto, i campanacci da bestiame, il vento, suoni ancestrali e naturali, sono diventati il linguaggio con cui la facciata sonorizzata di un palazzo ha risposto agli stimoli dei visitatori, captati da sensori di rilevamento, in un profondo dialogo tra uomo e architettura.
Coricato / Dentro casa qualcuno riposa / Un soffio spinge i sogni fuori dalle finestre / La pietra, il silenzio dei vicoli si anima di ricordi e fantasie / I passanti si fermano, ascoltano, partecipano al canto / I suoni della vita di una roccaforte del passato si diffondono verso le città, verso la frenesia, il consumismo del presente / Lento, quieto, un refolo sonoro, una brezza sognatrice.